Un servizio in sinergia con gli Enti locali. Oltre 1500 finora i beneficiari - Sono oltre 1500 gli stranieri comunitari ed esattamente romeni che essendo in difficoltà economiche in Italia hanno deciso di tornare in patria chiedendo un aiuto al Comune di Roma. Si tratta di persone svantaggiate che avevano lasciato la Romania per cercare fortuna, ma hanno trovato solo povertà e degrado. Le loro condizioni di vita infatti erano instabili, dormivano in alloggi di fortuna all’interno di insediamenti abusivi e naturalmente erano senza lavoro.

E’ stato quindi attivato dal 2007 uno sportello a Roma, aperto cinque giorni a settimana che valuta i singoli casi e permette loro di fare richiesta di un contributo economico per pagarsi il viaggio di ritorno in patria. Un progetto del comune di Roma che grazie alle donazioni spontanee di sponsor, arrivano a 100mila euro e che permette loro di pagare tutto il necessario per il ritorno a casa; dai pasti ai pannolini e naturalmente il biglietto.

Dai dati forniti dai responsabili del servizio nel 2008, ci sono state circa 600 partenze, mentre nel 2009 sono state circa 450 le persone che hanno chiesto e ottenuto il rimborso del viaggio di ritorno in Romania. Insomma un progetto che è andato avanti e ha funzionato anche perché grazie al passaparola, arrivano nella capitale stranieri di altre regioni come e l’Abruzzo e le Marche, per usufruire dell’opportunità di tornare nella propria Romania.

Sabato, 23 Gennaio 2010 - a.p.