Dalla Conferenza nazionale sull'immigrazione esce un Patto per la sicurezza

Tutti d'accordo sulla necessita' di distinguere l'immigrazione regolare da quella irregolare.

Fuga in avanti della Regione Toscana: il presidente annuncia la legge regionale e ribadisce il diritto al voto agli stranieri dal 2010.

Quasi un milione e mezzo di extracomunitari con un permesso di soggiorno valido. L'Italia e' a tutti gli effetti un Paese multiculturale. Non era necessario un numero a dirlo, ma e' pur vero che i numeri danno l'esatta dimensione di un fenomeno. E quello dell'immigrazione e', in Italia, un fenomeno da discutere, affrontare, governare e, in certi casi, arginare. Si e' chiuso oggi a Firenze il convegno nazionale 'Verso una societa' multiculturale', organizzato da Anci e ministero dell'Interno.

Due giorni di dibattito, approfondimento, confronto sulle esperienze di ieri e di oggi e sulla necessita' di costruire nuovi modelli non solo di integrazione ma anche di accoglienza. In Palazzo Vecchio si sono dati appuntamento ministri, politici, giornalisti, esperti, sindacalisti, rappresentanti delle categorie economiche, sindaci. Il tema dell'immigrazione e' stato dibattuto in ogni sua piega.

Il risultato, dopo aver tirato le somme della due giorni, e' un Patto per la sicurezza sottoscritto da Stato, Regioni e Comuni. Protagonista del convegno di oggi il ministro dell'Interno Giuliano Amato che ha dribblato le inevitabili richieste di un commento sulla questione dei lavavetri: 'Sono qui per parlare di integrazione - ha detto - non mi occupo di lavastoviglie'. Il senatore Giuseppe Pisanu, ministro del governo Berlusconi, si e' detto contrario a quei sindaci che chiedono maggiori poteri e senza mezzi termini ha spiegato che gli immigrati clandestini sono i responsabili principali dell'aumento dei reati in Italia e per questo e' necessario distinguere l'immigrazione regolare da quella irregolare.

Il presidente della Regione Toscana ha annunciato che la proposta di legge regionale sull'immigrazione preparata dalla giunta allo scopo di tutelare l'immigrazione regolare sara' presto inviata al Consiglio. E' stato il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, a ribadire le difficolta' di convivenza con la sinistra radicale. Una stoccata riferita alla presenza di Rifondazione sia al corteo sui lavavetri che alla Conferenza nazionale sull'immigrazione che indica che il livello e' ormai ben oltre la guardia.

A margine dei lavori non sono mancati i commenti sulla prossima Finanziaria che in qualche modo incide sulle risorse da destinare alla sicurezza e all'immigrazione.