Grecia, permesso per 100.000 clandestini


Gli interessati devono presentare un documento che certifichi la loro presenza sul territorio greco

a.p.

Gli immigrati irregolari arrivati in Grecia prima del dicembre del 2004, possono presentare richiesta di regolarizzazione entro il 30 settembre di quest'anno. Lo ha deciso il ministero degli interni di Atene che punta a far uscire dalla clandestinità i circa 100 mila immigrati irregolari, per buona parte albanesi.

Gli interessati devono presentare un documento che certifichi la loro presenza sul territorio greco nel periodo precedente alla fine del 2004. Ha valore di prova il certificato di nascita di un figlio, un certificato di matrimonio contratto con un cittadino regolarmente soggiornato in Grecia, l'iscrizione dei figli a scuola e anche l'esito negativo della domanda di soggiorno. Il ministro greco degli Interni, Prokopis Pavlopoulos ha dichiarato che: "Il soggiorno clandestino degli immigrati è una vergogna per la cultura di un paese civile, perché ciò crea le premesse per il loro sfruttamento e non permette la loro integrazione".

Chi potrà testimoniare, in un modo o nell'altro, di vivere in Grecia da prima del dicembre del 2004 avrà anche la possibilità di ricongiungersi con i familiari. Ai giovani fino a 18 anni, e non più fino a 12 anni, sarà data la possibilità di avere gratuitamente il permesso di soggiorno.

La decisione del governo greco per la regolarizzazione di una parte degli immigrati irregolari si inserisce nell'ambito delle politiche migratorie europee.