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Fondo Europeo per l’integrazione, approvato il programma 2013

All’Italia vanno 37 milioni di euro da utilizzare per dieci specifici ambiti d’intervento - La Commissione Europea ha affidato all’Italia 37 milioni di euro per finanziare interventi d’integrazione a favore di cittadini stranieri provenienti da paesi terzi, cioè non dall’Unione Europea. Infatti, il 3 maggio scorso è stato approvato dalla stessa Commissione il programma annuale 2013 gestito dal Dipartimento libertà civili e immigrazione del Ministero dell’Interno.

Il Fondo per sua istituzione, ha lo scopo di aiutare gli Stati Membri a migliorare la propria capacità ad attuare tutte le strategie possibili che possano favorire il processo d’integrazione di quei paesi che non appartengono all’Unione Europea. A queste persone il più delle volte in stato di disagio e in condizioni di vita molto precarie, bisogna garantire politiche e misure atte a soddisfare le condizioni di soggiorno per permettergli d’integrarsi più facilmente all’interno delle comunità nelle quali scelgono di vivere.

Saranno dieci le azioni che devono essere portate a termine con le risorse del Fondo, che coprono i più diversi ambiti, che nel dettaglio sono così suddivisi: formazione linguistica ed educazione civica; orientamento al lavoro e sostegno all’occupabilità (punto di non poca importanza, vista la crisi che il nostro Paese attraversa e che al momento impedisce di trovare lavoro anche ai giovani italiani); integrazione scolastica e inclusione sociale dei giovani stranieri; integrazione e famiglia; informazione, comunicazione e sensibilizzazione sui temi inerenti l’immigrazione, che in questi giorni hanno trovato ampio spazio soprattutto dopo tutte le vicende connesse all’elezione del ministro Cécile Kyenge); mediazione sociale, linguistica e interculturale; dialogo interculturale ed empowerment delle associazioni straniere; valutazione delle politiche e degli interventi d’integrazione; capacity building; scambio di esperienze e buone pratiche. In seguito, informa una nota del Viminale, sarà pubblicato l’avviso per la presentazione dei progetti da elaborare per portare a termine le azioni indicate.



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Martedì, 21 Maggio 2013 - Alessia Rigoli


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