Sentenze Corte Costituzionale
Emersione del lavoro irregolare e pregressa condanna per un reato di lieve entità - il lavoratore straniero va escluso dalla procedura solo se accertata in concreto la sua pericolosità attuale
Atti discriminatori - E' stato chiesto a cittadini extra UE titolari di permessi di lungo soggiorno che avevano fatto domanda per accedere ad agevolazioni in materia di diritto all'abitazione, di dimostrare l'impossidenza di immobili nel Paese di origine e nel Paese di provenienza con modalità diverse da quelle consentite ai cittadini UE.
Straniero – Riconoscimento dell’assegno sociale al titolare di permesso di soggiorno per motivi familiari, anziché di permesso di soggiorno di lungo periodo – Denunciata violazione del diritto all’assistenza sociale, del principio di uguaglianza per disparità di trattamento e del diritto europeo in materia di accesso alle prestazioni di sicurezza sociale e alla parità di trattamento nel settore della sicurezza sociale
Emersione di rapporti di lavoro - Adozione di un decreto interministeriale con cui sono stabilite le modalità di presentazione dell'istanza di emersione e i limiti di reddito del datore di lavoro richiesti per l'instaurazione del rapporto di lavoro
Immigrazione - Emersione di rapporti di lavoro - Previsione che la relativa istanza può essere presentata dai datori di lavoro stranieri in possesso del titolo di soggiorno previsto dall'art. 9 del decreto legislativo n. 286 del 1998, invece che dai datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti in Italia
Straniero - Testo unico dell'immigrazione - Reati ostativi al rinnovo del permesso di soggiorno - Condanna, anche non definitiva, per il reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope di lieve entita' - verifica in concreto della pericolosita' sociale del richiedente da parte dell'autorita' competente
L’acquisizione della cittadinanza non può essere negata per la morte del coniuge
Favoreggiamento dell'immigrazione clandestina - troppi cinque anni di carcere per chi si serve di un aereo di linea e di documenti falsi
Emersione, in particolari settori, di rapporti di lavoro irregolari - Ritenuta esclusione di cittadini stranieri destinatari di un provvedimento di espulsione
I cittadini non europei, soggiornanti di lungo periodo e con permesso unico di lavoro, non possono essere trattati in modo diverso dai cittadini italiani nell’accedere al beneficio dell’assegno per il nucleo familiare, anche se alcuni componenti della famiglia risiedono temporaneamente nel paese di origine
Straniero - Assistenza e solidarietà sociale - Assegno per la incentivazione della natalità e la contribuzione alle spese per il suo sostegno [c.d.
Reddito di cittadinanza. La Corte ritiene che non sia discriminatorio riconoscere il diritto solo ai cittadini stranieri con permesso di soggiorno di lunga durata.
Per accedere al gratuito patrocinio al cittadino extra UE basta la dichiarazione sostitutiva se non può produrre la documentazione consolare
Assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e per la determinazione dei relativi canoni di locazione - incostituzionale la richiesta di documenti aggiuntivi e la sopravvalutazione della lungo residenza
Richiedenti protezione internazionale - permesso di soggiorno per richiesta di asilo non costituisce titolo per l'iscrizione anagrafica - disparità di trattamento
Assistenza e solidarietà sociale - Maternità e infanzia - Straniero - Assegno per l'incentivazione della natalità e la contribuzione alle spese per il suo sostegno - previsione per i cittadini di Stati extracomunitari, della titolarità del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, invece che della titolarità del permesso di soggiorno e di lavoro di durata non inferiore a un anno
Illegittimità costituzionale dell’art. 13, co. 3-quater, del d.lgs 25 luglio 1998, n. 286 nella parte in cui non prevede che, nei casi di decreto di citazione diretta a giudizio ai sensi dell’art. 550 del codice di procedura penale, il giudice possa rilevare, anche d’ufficio, che l’espulsione dell’imputato straniero è stata eseguita prima che sia stato emesso il provvedimento che dispone il giudizio e che ricorrono tutte le condizioni per pronunciare sentenza di non luogo a procedere
Accoglienza dei richiedenti protezione internazionale - Disposizione inserita dal decreto-legge n. 113 del 2018, convertito, con modificazioni, nella legge n. 132 del 2018 - Previsione che il permesso di soggiorno per richiesta di asilo, rilasciato al richiedente protezione internazionale, non costituisce titolo per l'iscrizione anagrafica
La Corte si è pronunciata sulla disciplina dei permessi di soggiorno per motivi umanitari ed ha orientato i giudici al rispetto dei valori costituzionali e degli obblighi internazionali
L’assegno di maternità spetta anche ai cittadini di paesi terzi non soggiornanti di lungo periodo
Assegno sociale per gli stranieri extracomunitari, alla titolarità della carta di soggiorno ora permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
Mancata previsione di una indennità per i tutori dei minori stranieri non accompagnati
Espulsione - Immediata esecutività del decreto di espulsione, anche se sottoposto a gravame o impugnativa dell'interessato
Incostituzionale imporre agli stranieri il requisito di 10 anni di residenza nello Stato o 5 anni nella Regione per accedere al fondo di sostegno all’affitto
Accesso asili nido - precedenza ai figli di genitori con residenza quindicennale nella Regione – contrasto con il principio di libera circolazione nella UE e tra Regioni Italiane
Diritt0 all'abitazione residenziale pubblica per gli stranieri
La Corte ha dichiarato inammissibile la disposizione che disciplina le ipotesi di respingimento differito dello straniero con accompagnamento alla frontiera
Lo straniero affetto da grave disabilità dev'essere esonerato dall'obbligo di prestare il giuramento per l'acquisto della cittadinanza italiana
Discriminazione dello straniero - diritto all'assegno di maternità - mancato possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo
Straniero - Ingresso e permanenza nel territorio dello Stato - Divieto di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno allo straniero extracomunitario che si sia visto regolarizzare la propria posizione irregolare, in caso di condanna per uno dei reati indicati nell'art. 4, comma 3, del d.lgs n. 286 del 1998 e rientranti, allo stesso tempo, nel novero dei reati previsti dall'art. 381 c.p.p.
Rapporti tra diritto interno e Convenzione europea dei diritti dell’uomo
Discriminazione - assegno sociale - requisito della titolarità della carta di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato da almeno dieci anni
Unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze
Libertà di religione - discriminazioni basate sulla religione - le Regioni non possono invadere la competenza dello Stato sulla disciplina delle moschee
Illegittimità costituzionale - discriminazione tra cittadini e stranieri regolarmente soggiornanti - titolarità della carta di soggiorno sulla concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato della pensione di invalidità civile per sordi e della indennità di comunicazione
Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso
Bonus bebè - somme erogate indebitamente a soggetti sprovvisti della cittadinanza italiana o comunitaria - mancata estensione del beneficio ai cittadini italiani
Illegittimo escludere gli stranieri dal servizio civile
Illegittimità costituzionale nella parte in cui subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato della pensione e della indennità di accompagnamento per ciechi assoluti e dell’assegno sociale maggiorato
Operazioni di emersione di attività detenute all’estero e di lavoro irregolare
Concessione della pensione di inabilità e dell’indennità di accompagnamento agli stranieri legalmente soggiornanti sul territorio dello Stato - convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo
La Corte costituzionale annulla gli effetti della decisione della CIG in materia di immunità giurisdizionale dello Stato estero
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – legge finanziaria 2007 - Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
Irragionevole discriminazione nei confronti dei cittadini dell'Unione e per i cittadini di Paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo l'obbligo di residenza da almeno otto anni in Valle d'Aosta per accedere all'edilizia residenziale pubblica
La Consulta riconosce il diritto costituzionale dei soggetti già coniugati, uno dei quali abbia mutato sesso (con conseguente rettifica dello stato civile), a vedere tutelata la propria originale condizione di coppia, senza perciò trovarsi costretti a subire, oltre alla perdita dello status coniugale, lo smarrimento della propria identità
Dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 13, co. 5-ter d.lgs n. 286/98 come aggiunto dall’art. 1, co. 1, d.l. 14.9.2004, n. 241 convertito con modificazioni dall’art. 1, co.1 della legge 12.11. n. 271, e dell’art. 14 del medesimo decreto legislativo n. 286 del 1998
Allontanamento dal territorio dello Stato dello straniero cittadino comunitario verso altro Stato che ha emesso mandato di arresto europeo per un reato commesso all’epoca in cui era minorenne - diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri
Ingresso e soggiorno illegale dello straniero nel territorio dello Stato
Ingresso e permanenza nel territorio dello Stato - rigetto istanza rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo - condanna irrevocabile relativa alla tutela del diritto d'autore nonché in caso di condanna anche non definitiva per delitti di cui all'art. 381 c.p.p.- valutazione pericosità sociale
Procedure urbanistiche semplificate di sportello unico per le attività produttive e disposizioni in materia urbanistica, di edilizia residenziale pubblica, di mobilità, di noleggio con conducente e di commercio itinerante
Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale - durata del contratto di locazione per uso abitativo e di commisurazione del relativo canone in caso di mancata registrazione del contratto entro il termine di legge
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – trattamenti pensionistici
Sovraffollamento carcerario italiano - trattamento disumano e degradante del trattamento penitenziario
Diritto del minore ad una famiglia
Norme per il trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea - illegittima misura restrittiva della libertà di stabilimento, in quanto determina una discriminazione “indiretta” dei cittadini dell’Unione europea, così come dei cittadini italiani residenti in altre Regioni
E' possibile applicare misure alternative al carcere per il reato di violenza sessuale di gruppo
Accesso alle prestazioni sociali e di personale - estensione dei benefici a favore di tutti gli stranieri extracomunitari muniti di permesso di soggiorno non inferiore a un anno purché residenti nel territorio nazionale da non meno di cinque anni e nel territorio regionale da almeno ventiquattro mesi
Respinta l’istanza di un cittadino di un Paese non appartenente all’Unione europea, volta ad ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo - il diniego è fondato su un giudizio di pericolosità sociale desunto da una precedente espulsione e da una condanna in materia di stupefacenti - ricongiungimento familiare all'immigrato anche se non ha esercitato il diritto
Assegno per nuclei familiari con almeno tre figli - requisito della cittadinanza italiana o comunitaria - esclusione degli stranieri titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
Discriminazione - disparità tra stranieri in relazione al titolo di soggiorno
Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato
Distinzione tra cittadini italiani ed extracomunitari ai fini dell’erogazione dell’assegno al nucleo familiare per figli ed equiparati - ai cittadini italiani è richiesta la semplice residenza nella Regione, la corresponsione dell’assegno ai cittadini extracomunitari è condizionata al possesso della residenza in regione da almeno cinque anni
Regolamentazione dell'accesso di extracomunitari ad attività commerciali - possesso, in via alternativa, di un certificato di conoscenza della lingua italiana, di un titolo di studio conseguito presso una scuola italiana legalmente riconosciuta, di un attestato di frequenza di un corso professionale regionale relativo al settore merceologico di riferimento
Norme per la disciplina delle attività professionali turistiche - restrizione della libera circolazione dei servizi, in contrasto con il diritto dell’Unione europea
Illegittimità costituzionale dell’articolo 80, co. 19, L.388 del 23 dicembre 2000 (legge finanziaria 2001) nella parte in cui subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato della indennità di accompagnamento
Non perde la patria potestà il genitore che sia condannato per soppressione di stato per non avere dichiarato la nascita di un figlio nei tempi previsti
Integrazione delle cittadine e dei cittadini stranieri - Assistenza scolastica - legge della Provincia autonoma di Bolzano finalizzata all’integrazione sociale dei cittadini stranieri - Consulta provinciale per l’immigrazione - hanno accesso ai servizi sociali i cittadini stranieri con residenza e dimora stabile sul territorio provinciale
Legge della Regione Calabria 40/2011- norme per il sostegno di persone non autosufficienti - illegittimo prevedere il requisito della carta di soggiorno per beneficiare di tali misure
Cittadini stranieri ammessi al patrocinio a spese dello Stato, in procedimenti civili aventi ad oggetto il riconoscimento dello status di rifugiato politico - dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’articolo 130 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia)
Sottrazione e trattenimento di minore all'estero - Applicazione automatica della sanzione accessoria della sospensione dall'esercizio della potesta' dei genitori
Giudizio di legittimità costituzionale dell’articolo 673 del codice di procedura penale - Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali - imputazione concernente la contravvenzione di omessa esibizione dei documenti di identificazione e di soggiorno, prevista dall’art. 6, comma 3, del Decreto legislativo 286/1998
Ok regolarizzazione per colf e badanti anche se condannati per piccoli reati - illegittimità costituzionale dell' art. 1-ter, co. 13, lett.c) D.L. 1° luglio 2009, n. 78 , nella parte in cui fa derivare automaticamente il rigetto dell’istanza di regolarizzazione del lavoratore extracomunitario dalla pronuncia nei suoi confronti di una sentenza di condanna per uno dei reati per i quali l’art. 381 cod. proc. pen. permette l’arresto facoltativo in flagranza, senza prevedere che la pubblica amministrazione provveda ad accertare che il medesimo rappresenti una minaccia per l’ordine pubblico o la sicurezza dello Stato
Cittadino extracomunitario minorenne imputato del delitto continuato di false attestazioni sulla propria identità personale e della contravvenzione di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato
Espulsione - dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’articolo 13, commi 3 e 8, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
Giudizi di legittimità costituzionale dell’articolo 13, comma 13-ter, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286 - indebito reingresso nel territorio dello Stato dello straniero già destinatario di un provvedimento di espulsione
Giudizio di legittimità costituzionale dell’articolo 1-ter, comma 13, della legge 3 agosto 2009, n. 102 - non ammissione alla procedura di emersione per i lavoratori extracomunitari i quali hanno compiuto reati di rilevante gravità, e che generano allarme sociale
Giudizio di legittimità costituzionale dell’articolo 12 della legge 22 maggio 1978, n. 194 - minore - interruzione volontaria della gravidanza -
Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori
Straniero extracomunitario sottoposto a limitazioni della libertà personale - Revoca del decreto di ammissione al patrocinio a spese dello Stato per mancata produzione della prescritta certificazione dell'autorità consolare relativa ai redditi prodotti all'estero
Dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’articolo 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero
Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie
dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale degli articoli 10-bis e 16, comma 1, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
Mancata considerazione dell'art. 41 del d.lgs. n. 286/1998, che equipara gli stranieri titolari di permesso di soggiorno di durata annuale ai cittadini italiani ai fini della fruizione delle provvidenze e delle prestazioni, anche economiche, di assistenza sociale
Straniero - Pensione di inabilita' civile - Possesso della carta di soggiorno non inferiore ad un anno - Lesione di diritto fondamentale della persona - Violazione del principio di uguaglianza - Violazione del principio di tutela del matrimonio e salute
Espulsione - Violazione di diritto fondamentale della persona per l'eguale trattamento di fattispecie diverse quali lo straniero che ha chiesto asilo politico o che ha esercitato il diritto di ricongiungimento familiare e lo straniero pericoloso per la sicurezza o l'ordine pubblico
Procedura di emersione per la regolarizzazione - Esclusione per gli stranieri extracomunitari condannati, anche con sentenza non definitiva, per uno dei reati previsti dagli artt. 380 e 381 del c.p.p. - Mancata previsione della valutazione concreta della pericolosita' sociale
Straniero e apolide - Integrazione dei cittadini stranieri - Istituzione della Consulta provinciale per l'immigrazione - Condizioni per l'accesso alle prestazioni di natura economica
Procedura di emersione per la regolarizzazione - Esclusione per gli stranieri extracomunitari condannati, anche con sentenza non definitiva, per uno dei reati previsti dagli artt. 380 e 381 del c.p.p. - Mancata previsione della valutazione concreta della pericolosita' sociale
Dichiara l’illegittimità costituzionale dell’articolo 569 del codice penale, nella parte in cui stabilisce che, in caso di condanna pronunciata contro il genitore per il delitto di alterazione di stato - convenzione sui diritti del fanciullo
Giudizio di legittimità costituzionale dell’articolo 2, comma 1, della legge della Regione Molise 14 marzo 2011, n. 5 - contrasto con i princìpi di libera circolazione e di soggiorno in qualsiasi parte del territorio
Dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 2-ter, undicesimo comma, della legge 31 maggio 1965, n. 575 (Disposizioni contro le organizzazioni criminali di tipo mafioso, anche straniere)
Mandato d’arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri
Disposizioni in materia di sicurezza pubblica - giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 3, comma 62, della legge 15 luglio 2009, n. 94
Patrocinio a spese dello Stato - Cittadino di Stati non appartenenti all'Unione europea sottoposto a limitazioni della liberta' personale
Giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 12, comma 4-bis, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 - No alla custodia cautelare come misura unica applicabile
Ai minori stranieri disabili spetta il diritto di indennità di frequenza anche senza carta di soggiorno
Conversione del titolo di soggiorno rilasciato per minore eta' in quello rilasciato per lavoro subordinato
Procedura di emersione per la regolarizzazione - Esclusione per i lavoratori extracomunitari condannati
Giudizio di legittimità costituzionale dell’art.14, co. 5-ter, d. lgs 25.7.1998, n. 286 - Convenzione europea dei diritti dell'uomo - direttiva 18 dicembre 2008, n. 2008/115/CE
Dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1-ter, comma 13, lettera c), del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78 - procedura di emersione per la regolarizzazione della posizione lavorativa degli stranieri extracomunitari
Dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale del combinato disposto degli articoli 2, comma 5, 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
Straniero destinatario di un provvedimento di espulsione e di un ordine di allontanamento - inottemperanza - pena della reclusione - giudizi di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5-quater, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
Estradizione esecutiva per l'estero - Condannato cittadino di un Paese membro dell'Unione Europea residente o dimorante nel territorio italiano - Rifiuto della consegna e conseguente possibilita' di scontare la pena in Italia
Dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale art.10-bis e art. 6, co.2 e 3 d.lgs. 286/98 - nonché dell’articolo 116 del codice civile, come modificato dall’art. 1, comma 15, della legge n. 94 del 2009
Dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art.116, primo comma, del codice civile mod. dall’art. 1, co.15, legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica), limitatamente alle parole «nonché un documento attestante la regolarità del soggiorno nel territorio italiano».
Giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 275, co.3, del c.p.p. - misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori
Dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 32, co.1 e 1-bis d.lgs 25.7.1998- stranieri minori non accompagnati - conversione del titolo di soggiorno da minore età a lavoro
Dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 14, co.5-quater, del d.lgvo 25 luglio 1998, n. 286 (T.U.immirazione), come sostituito dall’art. 1, co.22, lett. m), della legge 15 luglio 2009, n. 94
Giudizi di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5-quinquies, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato - Previsione come reato del fatto dello straniero che si trattiene nel territorio dello Stato in violazione delle disposizioni del testo unico dell'immigrazione.
Dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (T.U.Immigrazione), aggiunto dall’art. 1, comma 16, lettera a), della legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica)
Cittadino extracomunitario con patente di guida estera in corso di validità senza averne ancora richiesto la conversione in quella italiana - codice della strada - dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’articolo 136, comma 7, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285
Legittimità costituzionale dell’art. 14, commi 5-ter e 5-quinquies, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
Inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 136 del Nuovo Codice della Strada
Direttiva comunitaria (c.d. rimpatri) - art. 14, comma 5-quater, d.lgs. n. 286 del 1998 - disapplicazione - giudizio di legittimita' - rinuncia al ricorso
Giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 275, co.3, del c.p.p. - misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale degli artt 10-bis e 16, co. 1, d.lgs 25-7-1998, n. 286 (T.U.I.), rispettivamente aggiunto e modificato dall’art. 1, co. 16, lett.), e co. 22, della legge 15-7-2009, n. 94
Dichiarata manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale degli artt. 10-bis e 16, comma 1 d.lgs 25-7-1998, n. 286 (T.U.I.) e dell’art. 62-bis del d.lgs 28-8-2000, n. 274 Disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. art. 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Dichiarata la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale degli artt. 10-bis e 16, comma 1, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
dichiarata inammissibile questione di legittimità costituzionale giudizio promosso ex art. 44 del T.U.I. (azione giudiziaria anti-discriminazione) da una cittadina colombiana avverso il diniego opposto dall' A.U.S.L. di Rimini alla sua partecipazione ad un concorso pubblico
Dichiarata la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del d.lgs. 25-7-1998, n. 286 (TUI), aggiunto dall’art. 1, comma 16, lettera a), della legge 15-7-2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica)
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del d.lgs 25-7-1998, n. 286 (TUI), aggiunto dall’art. 1, comma 16, lettera a), della legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica)
I sindaci potranno adottare provvedimenti per l'incolumità pubblica solo se urgenti
Dichiarata manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’articolo 10-bis del d.lgs.25-7-1998, n. 286 (TUI), aggiunto dall’art. 1, comma 16, lettera a), della legge 15-7-2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica)
Manifesta inammissibilità e infondatezza dell' ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato configurato come reato
Dichiarata la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del d.lgs. 25-7-1998, n. 286 (TUI) , aggiunto dall’art. 1, comma 16, lettera a), della legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica)
Reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato – straniero che si trattiene nel territorio dello Stato in violazione delle disposizioni del testo unico sull’immigrazione – Mancata previsione dell’assenza di un giustificato motivo come elemento costitutivo del reato.
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del d.lgs. 25-7-1998, n. 286 (TUI), come introdotto dall’art. 1, comma 16, lettera a), della legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’articolo 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero
Legge della Regione Campania 8 febbraio 2010, n. 6 (Norme per l’inclusione sociale, economica e culturale delle persone straniere presenti in Campania - pari opportunità di accesso ai servizi
Per l'esecuzione dell'espulsione del cittadino extracomunitario cui è stata limitata la potestà sul figlio non è necessario richiedere il nulla osta al tribunale per i minorenni
giudizi di legittimità costituzionale dell’art. 61, n.11-bis, c.p., introdotto dall’art.1, lett. f), del d.l. 23.5.2008, n. 92 (Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica) (Conversione in legge, con modificazioni, del d.l. 23 maggio 2008, n. 92, recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica)
Inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 13 comma 3 del Testo Unico che prevede il rilascio del nulla osta da richiedere al Tribunale dei Minorenni quando si tratta del genitore di un minore
Lamentata discriminazione in danno degli extracomunitari e dei comunitari, inclusi gli italiani, non residenti da almeno 36 mesi nonché riconoscimento a tutte le persone presenti sul territorio regionale del diritto agli interventi di assistenza previsti dalla normativa statale e comunitarIa vigente
Giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del d. lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (T.U. delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), aggiunto dall’art. 1, co.16, lett. a), della l. 15 luglio 2009, n. 94
Reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato - Dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’articolo 10-bis del d.lgs. 25.7.1998, n. 286 Testo unico immigrazione
La Corte fa il punto sul rilievo interno della CEDU e della Carta di Nizza-Strasburgo - Disposizioni contro le organizzazioni criminali di tipo mafioso, anche straniere
Legittimità costituzionale degli artt. 10-bis e 16, c. 1°, del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (T.U.I.) e dell'art. 62-bis del decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274,(Disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace, a norma dell’articolo 14 della legge 24 novembre 1999, n. 468)
Giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 10-bis del d.lgs. 25/07/1998, n. 286, (T.U.I.),aggiunto dall'art. 1, c. 16°, lett. a), della legge 15/07/2009, n. 94, (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica)
Giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 93, 96, 98, 107, 108, 143, 143-bis, 156-bis e 231 del codice civile, nella parte in cui non consentono che le persone dello stesso sesso possano contrarre matrimonio
Art. 656, c. 9°, lett. a), del codice di procedura penale, come modificato dall'art. 2, c. 1°, lett. m), del decreto legge 23/05/2008, n. 92, (Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica),convertito con modificazioni in legge 24/07/2008, n. 125. Soggiorno illegale nel territorio dello Stato
Espulsione - Non è punibile l'immigrato indigente che non lascia l'Italia nonostante abbia ricevuto anche più volte, l'ordine di allontanamento
Art. 10 bis del decreto legislativo 25/07/1998, n. 286, aggiunto dall'art. 1, c. 16°, lett. a), della legge 15/07/2009, n. 94 e artt. 20 bis e 20 ter del decreto legislativo 28/08/2000, n. 274, aggiunti dall'art. 1, c. 17°, lett. b), della citata legge n. 94 del 2009.
È inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 26, comma 7-bis, del d.lgs. n. 286/1998, nella parte in cui prevede l’automatica espulsione in presenza di condanna per reato inerente la violazione delle norme sul diritto d’autore.
Dichiarata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale degli articoli 10-bis e 16, co.1, D.lgs 25-7-1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato - Mancata previsione dell'assenza di un giustificato motivo come elemento costitutivo del reato.
Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Configurazione della fattispecie come reato
Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Configurazione della fattispecie come reato.
Vanno tutelati i diritti degli immigrati, anche se non in regola con il permesso di soggiorno. Vanno assicurate le cure urgenti e continuative, comprese la scelta del medico di fiducia e l’assistenza farmaceutica, compresi neocomunitari.
Respinto il ricorso del Presidente del Consiglio dei Ministri contro le Norme per l'accoglienza, l'integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana del 9 giugno 2009
Giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 275, co.3, del c.p.p. - misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori
Aggravante di clandestinità discriminatoria Illegittimità costituzionale dell’art. 61, nr 11-bis, del cod. penale, come introdotto dall’art. 1, lettera f), del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, o nel testo risultante dalle modifiche apportate, in sede di conversione, dalla legge 24 luglio n.125
Inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 sollevata dal Tribunale di Pesaro
Manifesta infondatezza inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale degli artt. 10-bis e 16, comma 1 del Testo Unico sollevate dai Giudici di Pace di Orvieto, Cuneo, Vigevano e Gubbio
Dichiara la manifesta inammissibilità (dichiara non fondate) le questioni di legittimità costituzionale degli articoli 10-bis e 16, co.1, D.lgs 25-7-1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 19, co.1, lett. c), legge 22.4.2005, n. 69, relativa al mandato d’arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri
Illegittimità costituzionale dell’art. 18, co. 1, lettera. r), legge 22 aprile 2005, n. 69, mandata arresto europeo
Disposizioni in materia di sicurezza pubblica - Regolazione della collaborazione di associazioni di privati cittadini alla tutela della sicurezza urbana e alla prevenzione di situazioni di disagio sociale
Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica
E' esteso a tutti gli immigrati la possibilità di chiedere l’assegno mensile di invalidità
E' stata dichiarato inammissibile la questione di legittimità della norma che prevede la revoca del permesso di soggiorno all'immigrato colpevole di reati di violazione del diritto d'autore o di commercio di prodotti falsi
Le Regioni non possono rifiutarsi di avere sul proprio territorio i Centri di Identificazione ed Espulsione
Ammissibilità del matrimonio tra persone dello stesso sesso - unione omosessuale
Art. 13, c. 5° ter, del decreto legislativo 25/07/1998, n. 286, come sostituito dall'art. 1, c. 1°, del decreto legge 14/09/2004, n. 241, convertito in legge 12/11/2004, n. 271
Art. 14, c. 5° ter e 5° quinquies, del decreto legislativo 25/07/1998, n. 286
L’indennità di frequenza di cui alla legge 11.10.1990 n. 289 va estesa a tutti i minori stranieri invalidi regolarmente soggiornanti e non solo a quelli titolari di carta di soggiorno
Divieto di espulsione nella tutela dei valori sottesi alle situazioni di effettiva e stabile convivenza del cittadino straniero con persona di nazionalità italiana, non necessariamente contrassegnate dal vincolo coniugale
Art. 14, c. 5° quater, del decreto legislativo 25/07/1998, n. 286, come sostituito dall'art. 1, c. 5° bis, del decreto legge 14/09/2004, n. 241, convertito con modificazioni in legge 12/11/2004, n. 271.
Giudizio di legittimità costituzionale dell'art12, co.1, D.Lgs 25 luglio 1998, n. 286, come sostituito dall'art. 11, co.1, della legge 30 luglio 2002, 189 (Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo), sollevata, in riferimento agli artt. 25 e 35, quarto comma della Costituzione
Illeggittimità no ad assegno invalidità senza permesso di soggiorno - Il caso è di un cittadino albanese che dopo un'incidente, non ha percepito la pensione di invalidità perchè non lavorando non poteva essere in regola con il permesso di soggiorno
Esclusione pensione di inabilità, agli extracomunitari soltanto perché essi non risultano in possesso dei requisiti di reddito già stabiliti per la carta di soggiorno ed ora previsti, d.lgs. n. 3 del 2007, per il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
La concessione della pensione di invalidità non può prescindere dal possesso del permesso di soggiorno CE
Art. 14, c. 5° ter, prima parte, del d. lgs 25/07/98 n. 286, sostituito dall'art. 1, c. 5° bis, del d. l. 14/09/2004, n. 241, convertito con modificazioni in legge 12/11/2004, n. 271.
Norme impugnate: Art. 13, c. 3° e 3° bis, del d.lgs 25/07/1998, n. 286 come mod. dall'art. 12, c. 1°, della l.30/07/2002, n. 189; art. 14, c. 5° ter, dello stesso d.lgs n. 286 del 1998, aggiunto dall'art. 13, c. 1°, della l. n. 189 del 2002 e poi sost. dall'art. 1, c. 5° bis, del d.l. 14-9-04 n.241
Espulsione come conseguenza di una condanna penale
Illegittimità costituzionale dell’art. 80, co.19 L. 388/2000 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – legge finanziaria 2001) e dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
Inammissibilità del Testo unico dell'immigrazione sollevata dal Giudice di pace di Udine
Illegittimità costituzionale nella parte in cui non consente allo straniero l'utilizzo del servizio postale ai fini del ricorso diretto avverso il decreto prefettizio di espulsione
Obiezioni di incostituzionalità sul reato di indebito trattenimento del cittadino extracomunitario nel territorio dello Stato
Destinatario del decreto di espulsione non comprende la lingua italiana questo sia accompagnato da una sintesi del suo contenuto, anche mediante appositi formulari sufficientemente dettagliati, nella lingua a lui comprensibile
Rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro - cause ostative all'ingresso e alla permanenza dello straniero in Italia
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – significative novità in materia di immigrazione di competenza dello Stato - legge finanziaria 2007 - fondo per l’inclusione sociale degli immigrati e dei loro familiari - piano per l’accoglienza degli alunni stranieri
Rapporti tra l eggi ordinarie e Convenzione europea dei diritti dell ’uomo
Misure urgenti per il contrasto del terrorismo internazionale - legittimità costituzionale dell'art. 3 comma 4, 4-bise 5, del Decreto Legge 27 luglio 2005, n. 144, convertito con modificazioni dall'art. 1 comma 1, della legge 31 luglio 2005 n. 155
La Corte costituzionale risolve un primo contrasto con la Corte europea dei diritti dell’uomo ed interpreta l’art. 117 della Costituzione
La Corte costituzionale risolve un primo contrasto con la Corte europea dei diritti dell’uomo - La nuova collocazione della CEDU nel sistema delle fonti e le conseguenti prospettive di dialogo tra le Corti
Ricongiungimento familiare - rigetto della richiesta avanzata da una cittadina di nazionalità ucraina, regolarmente presente sul territorio dello Stato, di ricongiungimento con la propria figlia, in considerazione della raggiunta maggiore età di quest'ultima
Possibilità, per lo straniero ammesso al patrocinio a spese dello Stato che non conosce la lingua italiana, di nominare un proprio interprete.
Manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell'art. 13, comma 3-bis, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 - come inserito dall'art. 12, comma 1, lettera b), della legge 30 luglio 2002, n. 189
Ricongiungimento familiare
Interprete per l'immigrato imputato - Dichiarata illegittima un'incongruenza del dpr 115 del 2002
Giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 593, comma 2, del codice di procedura penale, come sostituito dall’art. 1 della legge 20 febbraio 2006, n. 46 (Modifiche al codice di procedura penale in materia di inappellabilità delle sentenze di proscioglimento
Impugnativa di un provvedimento prefettizio di rigetto della domanda presentata da un datore di lavoro al fine di legalizzare un rapporto di lavoro irregolare con un dipendente di nazionalità pachistana
Misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa
Rifiuto rinnovo del permesso di soggiorno ad un cittadino marocchino regolarmente soggiornante in Italia con la famiglia di origine - condanna penale a seguito di patteggiamento e con sospensione condizionale della pena, per il reato in materia di stupefacenti - valutazione eventuale pericolosità sociale
Annullamento di un provvedimento del Questore di Mantova dell'11 gennaio 2005, con il quale è stato rifiutato il rinnovo del permesso di soggiorno ad excomunitario regolarmente soggiornante in Italia, con la famiglia
Manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale nella parte in cui prevede la pena della reclusione da uno a quattro anni per lo straniero che, senza giustificato motivo, si trattenga nel t.n in violazione dell'ordine di allontanarsene, impartitogli dal questore
Giudizio di opposizione promosso da un cittadino extracomunitario avverso un decreto di espulsione della Questura di Trento e il successivo ordine di allontanamento.
Misure alternative alla detenzione in genere: applicabilità a straniero privo di permesso di soggiorno
I provvedimenti diretti allo straniero devono essere comunicati in una lingua a lui comprensibile, ovvero, nell'impossibilità di reperire un interprete, in una delle lingue indicate dalla norma.
Disposizoni urgenti in materia di legalizzazione del lavoro irregolare di extracomunitari
Obbligo di una nuova ed immediata espulsione dello straniero imputato a seguito del rilascio del nulla osta
Reclusione per gli immigrati che violano i decreti di espulsione. Per lo straniero che senza giustificato motivo si trattiene sul territorio nazionale
Immigrata in gravidanza: sospensione dell’espulsione non si estende al convivente
E' manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli artt. 4 co. 3,5, co.5, 13 del D.Lgs 286/98, in cui prevede l'espulsione automatica a seguito di condanna.
Nuovo codice della strada - sanzione accessoria del fermo del veicolo nel caso in cui esso venga affidato a persona con patente straniera scaduta di validità
Rifiuto di rinnovo del permesso di soggiorno - sentenza di condanna emessa a seguito di applicazione della pena su richiesta - valutazione pericolosità sociale
Tribunale di Torre Annunziata − sezione distaccata di Torre del Greco − con ordinanza in data 17 giugno 2004, ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, commi 5-ter e 5-quinquies, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
Riconoscimento del trattamento di inabilita’ per i cittadini stranieri a seguito delle disposizioni contenute nella Finanziaria 2001
Prestazione attività di lavoro subordinato in Italia per dieci anni ed aver ottenuto il riconoscimento della riduzione della sua capacità lavorativa al 67 per cento, era stato poi riconosciuto invalido civile al 100 per cento
Dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 8, lettera a), del decreto-legge 9 settembre 2002, n. 195 (Disposizioni urgenti in materia di legalizzazione del lavoro irregolare di extracomunitari), convertito, con modificazioni, dalla legge 9 ottobre 2002, n. 222
La Corte Costituzionale, con l’ordinanza ha dichiarato la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’articolo 19, comma 2, lettera d), del D.Lgs 286/98- Ccittadino straniero che conviveva more uxorio con la compagna italiana in stato di gravidanza.
Espulsione cittadino extracomunitario imputato di delitto in materia di sostanze stupefacenti
Rettificazione dell’atto di nascita della propria figlia minore nel senso che le fosse imposto il cognome materno in luogo di quello paterno, risultante dall’atto formato dall’ufficiale dello stato civile, in contrasto con la volontà espressa dal padre al momento della dichiarazione di nascita
Dichiarato illegittimo l’art.13, comma 13 bis del T.U. sull’immigrazione
Dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale degli artt. 13, comma 2, e 5, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’art. 29, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286, (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero) - ricongiungimento familiare - genitori ultrasessantacinquenni
Dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 14, commi 5-ter e 5-quinquies, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Diritto di accesso in regime di parità di trattamento alle prestazioni di assistenza sociale
Pubblicista iscritto nell’elenco dei giornalisti di nazionalità straniera annesso all’albo dei giornalisti - richiesta di iscrizione nel registro della stampa del Tribunale di Milano di un periodico dal titolo Al Naba Al-Araby, destinato alla comunità araba
Istanza di regolarizzazione lavoratori extracomunitari - dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 8, lettera a), del decreto-legge 9 settembre 2002, n. 195 (Disposizioni urgenti in materia di legalizzazione del lavoro irregolare di extracomunitari), convertito, con modificazioni, nella legge 9 ottobre 2002, n. 222
Giudizio di impugnazione, promosso da cittadino extracomunitario avverso il decreto di espulsione tramite accompagnamento alla frontiera - Illegittimità costituzionale dell’art. 33, comma 7, lettera c), della legge 30 luglio 2002, n. 189
Elemento ostativo all’ingresso ed alla permanenza in Italia dello straniero l’intervenuta condanna dello stesso per determinati reati, senza prevedere la verifica in concreto della sua pericolosità sociale
Espulsione - gratuito patrocinio - provvedimento di diniego di ammissione al patrocinio a spese dello Stato
Accertamento della conoscenza della lingua
Disciplina del servizio civile nazionale
Illegittimità costituzionale dell’art. 13, comma 5-bis, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 del Testo unico sull’immigrazione - esecuzione del provvedimento di accompagnamento alla frontiera, con le garanzie della difesa.
Illegittimità costituzionale dell’art. 13, comma 5-bis, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 -Revisione dell’art. 13 del Testo Unico sull’immigrazione (d.lgs.286/98 e succ. mod.) relativamente all’immediata esecutività dei provvedimenti di espulsione degli stranieri da parte del Questore
Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. Straniero - Detenuto in espiazione di pena non superiore a due anni -Espulsione a titolo di sanzione alternativa alla detenzione
Ammissione al patrocinio a spese dello stato dello straniero privo di codice fiscale perché irregolare in territorio italiano.
Valutazioni sull’arresto previsto per chi non ottempera all’intimazione a lasciare l’Italia entro cinque giorni
Valutazioni sull’arresto previsto per chi non ottempera all’intimazione a lasciare l’Italia entro cinque giorni
Infondatezza delle questioni di legittimità costituzionale dell'art. 14, comma 5-ter del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
ricongiungimento minore straniero - allontanamento coatto del minore dal territorio nazionale
giudizio di legittimità costituzionale dell’articolo 32, comma 1, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (minori)
Nulla osta al matrimonio dello straniero
Disposizioni per la valorizzazione del servizio civile volontario
Dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’articolo 13, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero)
Dichiara la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale degli artt. 6, co.10, e 13, co.8, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero) - rigetto dell’istanza tendente ad ottenere il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato
Riconoscimento anche allo straniero presente irregolarmente sul territorio nazionale il diritto di fruire un livello minimo di cure mediche
Assunzione di lavoratore extracomunitario privo di autorizzazione al lavoro ex art. 12, comma 2, legge n. 943 del 1986
E' non fondata questione di legittimità costituzionale dell'art. 13, co.4, 5 e 6, e dell'art.14, co, 4 e 5, del d.lgs.25.7.1998, n. 286, nella parte in cui non prevede che la mancata convalida del trattenimento.......
Diritto del permesso di soggiorno al padre del nascituro - divieto di espulsione esteso al neo-padre convivente
Espulsione - reclamo tardivo avverso il decreto di espulsione - provvedimento non tradotto nella lingua conosciuta dallo straniero
Riconoscimento ai lavoratori extracomunitari che fruiscono di idoneo permesso di soggiorno il godimento di tutti i diritti riconosciuti ai lavoratori italiani, affermando la piena parità di trattamento e la piena uguaglianza di diritti rispetto ai lavoratori italiani
Dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale del combinato disposto degli artt. 1 e 5 della l. 30-12-1986, n. 943 (Norme in materia di collocamento e di trattamento dei lavoratori extracomunitari immigrati e contro le immigrazioni clandestine)
Illegittimità costituzionale dell'art. 4, co1, l. 30/12/1986 n.943 Norme in materia di collocamento e di trattamento dei lavoratori extracomunitari immigrati e contro le immigrazioni clandestine
Illegittimità costituzionale dell'art. 670, primo comma, del codice penale
Disparità di trattamento - trattato CEE non osta a che la legislazione di uno Stato membro consenta la stipulazione di contratti di lavoro a termine con lettori di lingua straniera nelle università
Norme urgenti in materia di asilo politico, di ingresso e soggiorno dei cittadini extracomunitari e di regolarizzazione dei cittadini extracomunitari ed apolidi già presenti nel territorio dello Stato - dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 7, comma 1, del decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito con modificazioni nella legge 28 febbraio 1990, n. 39
L'applicazione della misura di sicurezza dell'espulsione dello straniero dallo Stato non è automatica quale conseguenza ineluttabile della commissione dei reati previsti dalle legge in materia di stupefacenti e sostanze pscotrope
Norme in materia di collocamento e di trattamento dei lavoratori extracomunitari immigrati e contro le immigrazioni clandestine (minori)
Dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art.7, co.12 bis e 12 ter, del d.l. 30.12.1989, n. 416 (Norme in materia di asilo politico, di ingresso e soggiorno di extracomunitari e di regolarizzazione dei cittadini e apolidi già presenti nel territorio dello Stato)
Obbligatoria la traduzione degli atti all'imputato/indagato che non conosca la lingua italiana.
Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro
Obbligatoria la traduzione degli atti all'imputato/indagato che non conosca la lingua italiana.
Dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 5 c.p. nella parte in cui non esclude dall'inescusabilità dell'ignoranza della legge penale l'ignoranza inevitabile
Adozione e affidamento dei minori stranieri
Rettificazione del sesso - e conseguentemente del nome - attribuitogli nei registri dello Stato civile, intendendo determinante, ai fini dell'attribuzione di sesso, il carattere maschile dei cromosomi, delle gonadi e degli originali organi genitali esterni
Sentenza n. 43 del 19 marzo 2024 Corte Costituzionale
