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Direttiva del 23 marzo 2007 del Ministro dell'Interno

Emana per l'anno 2007 la seguente direttiva contenente gli obiettivi ed i programmi da attuare e l'individuazione delle priorità e delle specifiche modalità per la concessione dei contributi previsti dall'art. 5 del summenzionato D.P.C.M. 755/94.

Il Ministro dell' Interno


Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 20 ottobre 1994, n. 755 concernente il regolamento recante disposizioni sulle modalità per il perseguimento dei fini della Riserva Fondo Lire UNRRA (United Nations Relief and Rehabilitation Administration Amministrazione delle Nazioni Unite per l'assistenza e la riabilitazione) e sui criteri di gestione del relativo patrimonio, adottato in attuazione dell'art. 9, comma 3, della legge 23 dicembre 1993 n. 559;

Visto in particolare l’art. 8 del citato regolamento che prevede l’adozione della presente direttiva per la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare nell’anno in corso;

Ritenuto di dover provvedere in proposito;

Visto il Decreto Legislativo 10 aprile 1948, n. 1019;

Visto l’art. 12 della Legge 7 agosto 1990, n. 241;

Visto il D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000;

Nell'esercizio della propria funzione di indirizzo politico-amministrativo

EMANA


per l'anno 2007 la seguente direttiva contenente gli obiettivi ed i programmi da attuare e l’individuazione delle priorità e delle specifiche modalità per la concessione dei contributi previsti dall’art. 5 del summenzionato D.P.C.M. 755/94.

OBIETTIVI GENERALI


Per l’anno 2007 in aggiunta all’erogazione dei contributi obbligatori previsti da specifiche disposizioni di legge, le risorse finanziarie della Riserva saranno utilizzate per la gestione ordinaria del patrimonio immobiliare, per i relativi interventi, ove necessario, di manutenzione straordinaria e per la concessione dei contributi di cui al succitato regolamento.

Inoltre, nell’anno si procederà , in rapporto alle dotazioni finanziarie degli uffici patrimoniali del Ministero a rinnovare i contratti di locazione degli immobili della riserva destinati ad uffici centrali o periferici monitorando costantemente le posizioni debitorie relative a canoni di locazione ancora non corrisposti.

PROGRAMMI PRIORITARI


Nell’ambito delle attività volte ad assicurare che la gestione del patrimonio della Riserva si svolga in modo coerente con i fini di assistenza e riabilitazione, si rende opportuno definire le seguenti linee di indirizzo ed i criteri per l’assegnazione di contributi, la cui entità , per l’anno 2007, è prevista per euro 7.000.000 Nell’ambito dei programmi previsti dall’art. 2 del regolamento in premessa citato, ex D.P.C.M. n. 755/94, si dispone che abbiano carattere prioritario:

1. i progetti che, nel perseguimento di obiettivi di coesione sociale, prevedano interventi finalizzati al miglior inserimento dell’immigrato nel contesto sociale.

2. i progetti che si concretino in attività di sostegno a favore della persone in stato di indigenza e delle fasce sociali più deboli, ivi compresi stranieri e nomadi. Per la realizzazione dei detti interventi, con esclusione di quelli già coperti da finanziamenti pubblici, potranno formulare richiesta di contributo :

- gli enti pubblici

- gli organismi privati aventi personalitÙ giuridica che svolgono da almeno 5 anni attivitÙ rientranti nella specifica area di intervento.

Per gli interventi di cui al punto 1), la richiesta potràà essere avanzata solo dagli enti pubblici inseritiin appositi progetti predisposti dai Consigli Provinciali Territoriali per l’Immigrazione, i quali esprimeranno anche il parere sull’ammissibilità dei progetti presentati, in relazione al medesimo punto 1), dagli organismi privati.

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CONTRIBUTI


Agli interventi di cui al punto 1) verrà destinata la somma di 5.000.000, mentre il rimanente importo di euro 2.000.000 verrà assegnato al finanziamento dei programmi di cui al punto 2), con l’avvertenza che i predetti importi potranno essere rimodulati in caso di riduzioni di fondi apportate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze , anche per effetto delle limitazioni in materia di entrate previste dall’art. 1, comma 46, legge 266/2005 ((finanziaria 2006). o di incremento degli stessi dovuto anche all’ eventuale inserimento, da parte del citato Ministero,nel bilancio assestato 2007 della somma pari complessivamente ad euro 3.549.549 non accordata negli anni 2005 e 2006.
Ai fini dell’utilizzazione delle risorse si dispone che, in presenza di progetti che non assorbano, in una delle summenzionate categorie, la quota ad essi riservata, la somma residua verrÙ destinata ad altra tipologia.
Un’ apposita Commissione presieduta dal Vice Capo Vicario del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione e composta da un funzionario prefettizio ed un dirigente di II^ fascia dell’Area I dell’Amministrazione civile dell’interno designati dal Capo del Dipartimento medesimo valuterà i progetti e, sulla base di criteri predeterminati, formulerà la graduatoria dei progetti ritenuti sovvenzionabili

. Ai fini della valutazione della concessione del contributo particolare attenzione sarÙ riservata ai progetti che prevedano il concorso di risorse da parte degli enti ed organismi richiedenti ed agli enti senza scopo di lucro.
Si dispone, altresì che i progetti ritenuti ammissibili, il cui importo richiesto sia superiore ad € 300.000,00, verranno considerati, con le modalità di cui sopra, nel limite massimo della predetta somma, fatte salve le eventuali disponibilità residue.
La presente direttiva viene inviata per il tramite dell’Ufficio del Bilancio presso il Ministero dell’Interno, alla Corte dei Conti per la registrazione e pubblicata sul sito Web del Ministero dell’Interno.

Roma, 13 febbraio 2007
IL MINISTRO
( Amato )

 

Venerdì, 23 Marzo 2007